Eleanor Hooker, When You Unravel/Quando disfi
VII QUANDO DISFI Quando un’ape sbatte contro il vetro e silenzia il rumore della tua stanza, quando la muratura si assesta e un bussare alla porta è un danno, quando ti sanguinano […]
È in arrivo il nuovo libro di Francesco Benozzo, poeta candidato al Nobel per la Letteratura
Felci in rivolta uscirà in edizione bilingue, con la traduzione in inglese di Gray Sutherland. Già autore per Kolibirs di “Onirico geologico” (Kolibris, 2014) Francesco Benozzo è stato recentemente candidato al premio Nobel per la letteratura
Stefano Serri, “Diario di un risorto”, Kolibris, luglio 2015
scusate se non sono vissuto / abbastanza curioso sul dopo. / Perdonate a un poeta / il motore truccato / la fine delle ali.
Abdellatif Laâbi su “La Sicilia”
Rita Caramma su “La Sicilia” di sabato 28 giugno 2015 Un testo antologico corposo e ricco che racchiude i componimenti che vanno dal 1966 al 2014, con una bella e articolata prefazione […]
C. H. Sisson su “Poesia” di luglio-agosto
Servizio e traduzioni di Chiara De Luca da “The C. H. Sisson Reader” (Carcanet Press 2014). In preparazione in edizione bilingue per Edizioni Kolibris.
Søren Ulrik Thomsen (Anteprima su Parco Poesia)
dal sito di Parco Poesia Søren Ulrik Thomsen nasce a Kalundborg, in Danimarca, nel 1956. Inizia a scrivere abbastanza presto, e quasi subito si dedica completamente alla poesia. Ciononostante è autore […]
“Sulla soglia della dimenticanza” a “Le isole si accendono”
Carmen Bugan è l’autrice scelta quest’anno per
“Le isole si accendono”
Ursula Krechel su Parco Poesia
Tutto doveva essere chiaro e luminoso e trasparente perfino nei sogni. Certo avevo afferrato i miei desideri, che non erano soltanto miei, ma i desideri producevano le loro contraddizioni e infine un’avversione contro i loro oggetti. Litigavo soprattutto con me stessa. NM2
Nuno Júdice su “Vallejo & Co.
El presente artículo fue publicado en la revista Poesía, Año XXVIII, n°302, en marzo de 2015, con motivo de la aparición del poemario “La materia della poesia” traducción al italiano de uno de los últimos libros del reconocido poeta portugués, Nuno Júdice.
Sulla poesia di Michael Schmidt (sul blog di Rai News)
L’evoluzione della poesia di Schmidt negli anni è espressione di un percorso di ricerca e di esplorazione, di conoscenza e auto conoscenza che muove, con coraggio e ostinazione, in tutte le direzioni. Per innalzarsi attorno la casa della sua poesia, il poeta sceglie di volta in volta nuovi materiali, prediligendo ora composti verbali raffinati, preziosi e ricercati, ora sostanze più grezze e più comuni, realizzando sempre nuove dimore, sulla base di planimetrie sintattiche, ritmiche, metriche adattate alle esigenze dell’edificio del linguaggio di volta in volta progettato…
Michael Schmidt su “Atelier”
Dal portello, un lieve sanguinare dal mare / domani sarà ragnatela salata sul pavimento. / Accendo la lampada contro la voce destellata. / È il mio volto che mi guarda negli occhi.
Laura Fusco sull'”Adige”
“Microracconti in versi o favole ambientate nel nostro tempo… Laura Fusco riesce ancora a stupire per la vivacità inquieta e impaziente della sua poesia…. una dimensione ansiosa e insonne, dove le figure femminili vengono ad agitarsi tra forte spinta vitale, strappi drammatici…realtà contemporanea e tracce sempre vive di una passata grandezza… Il lettore viene facilmente coinvolto da questa scrittura incalzante e felicemente frenetica, trasparente, comunicativa, ricca di concretezza e fantasia….” Maurizio Cucchi
Adélia Prado sul sito di Parco Poesia
Nonostante il successo inaspettato, improvviso e crescente, Adélia Prado preferì restare fuori dalle scene, recandosi soltanto di rado a Rio o São Paulo per partecipare a eventi letterari. Nonostante questo suo status di outsider, Adélia Prado è considerata uno dei più importanti poeti brasiliani. La sua opera è stata fatta oggetto di dozzine di tesi e dissertazioni, di un documentario e innumerevoli articoli, monografie e interviste su giornali, supplementi letterari e popolari riviste, ed è stata tradotta in spagnolo, italiano e inglese.
Michael Schmidt, Le storie della mia vita
Collana Quetzal – Poesia messicana contemporanea Michael Schmidt, Le storie della mia vita Traduzione di Chiara De Luca € 12, pp. 150 Anteprime sul blog di Poesia di Rai News e su […]
Eleonora Rossi su “A margine dei versi”
“Il volume raccoglie una selezione degli scritti critici pubblicati dalla ferrarese Chiara De Luca negli ultimi dieci anni. Quasi seicento pagine a coronamento della sua carriera di critica letteraria e appendice raffinata di quella di traduttrice da inglese, francese, tedesco, spagnolo e portoghese”
Alessandro Ramberti su “A margine dei versi”
Un vademecum di 578 pagine ma al tempo stesso agile nel formato che consigliamo a tutti coloro che amano la poesia di tenere accanto per consultarlo di tanto in tanto: una piccola bibbia, ovviamente personale in quanto testimonia del singolare ma esemplare percorso di De Luca, per i cercatori di versi.
Jean-Baptiste Para sul sito di Parco Poesia
Una delle voci più limpide della poesia europea del nostro tempo, ma anche custode e interprete in Francia della poesia italiana. Jean Baptiste Para non solo è il traduttore di Cristina Campo, di cui coglie come pochi, trasportandola per di più in un’altra lingua, la lezione di intransigenza della parola e di profondità, ma è interlocutore privilegiato di alcune voci fondamentali della nostra poesia contemporanea
Abdellativ Laâbi su “Nuovi Argomenti”
Ancora una notte in cui non posso far altro che scrivere, sbattere contro questo silenzio che mi sfida nel suo idioma d’esilio. Mi tendo al massimo per esplorare questa voce della notte carceraria. Ascolto, e a poco a poco ne percepisco l’armonia, ne percorro la superficie, ne ricevo come in contrappunto gli echi insanguinati.
Chiara De Luca su “Samgha”
Chiara De Luca, escritora y traductora, es fundadora y directora editorial de la editorial Kolibris. Ensayista, vease su último A margine dei versi. Appunti di poesia contemporanea (2015), es autora, además, […]
“La pesatrice di perle” sul blog di Rai News
“Microracconti in versi o favole ambientate nel nostro tempo… Laura Fusco riesce ancora a stupire per la vivacità inquieta e impaziente della sua poesia…. una dimensione ansiosa e insonne, dove le figure femminili vengono ad agitarsi tra forte spinta vitale, strappi drammatici…realtà contemporanea e tracce sempre vive di una passata grandezza… Il lettore viene facilmente coinvolto da questa scrittura incalzante e felicemente frenetica, trasparente, comunicativa, ricca di concretezza e fantasia….”
Maurizio Cucchi
Sobre la poesía de Jorge Carrera Andrade (“Vallejo & Co.”)
La poesía de este “Capitán del color”, “amigo de las nubes” es un espléndido himno de amor a la belleza y a la vitalidad de la naturaleza, que el poeta observa, explora, secciona, pinta en todos sus múltiples matices, en todos sus claroscuros más borrosos.
Conceição Lima su “La Sicilia”
Sulla pagina culturale nazionale de La Sicilia di lunedì 13 una bella recensione di Rita Caramma a La dolorosa radice del micondó, di Conceição Lima È nata a Santana l’8 dicembre 1960. […]
“Alfabeto dell’invisibile” sul sito di Rai News
Anticipazione Editoriale Ferrara, la voce silenziosa delle pietre” di Matteo Veronesi Come scrisse splendidamente, tempo addietro (nel n. 9, ottobre-dicembre 2003, di «Cartapesta», piccola e preziosa rivista imolese oggi defunta), Andrea […]
Srefano Serri sul blog di Rai News
Oggi che alle storie letterarie si preferiscono le geografie e che – nell’ampia gamma dei punti di vista critici e degli insegnamenti universitari – si fa tesoro con impegno sempre maggiore di una disciplina in fieri ma già promettente come la geocritica, proprio oggi si deve constatare che esistono poeti forti (non importa se ancora molto giovani) in larga misura dipendenti dalla stratificazione locale e culturale del proprio ambiente di nascita e di formazione. Alberto Bertoni
Chiara De Luca sul blog di Cristián Basso Benelli
A fines de marzo de este año, aparecieron publicados en español en la revista de literatura peruana Vallejo & Co. siete poemas de la poeta italiana Chiara De Luca, escritora y traductora que ha destinado […]
Abdellatif Laâbi sul sito di Rai News
“Le più belle poesie / si scrivono sopra le pietre” scrive Alda Merini, “coi ginocchi piagati / e le mani aguzzate dal mistero.” E Abdellatif Laâbi le sue poesie più belle le ha scritte in una cella di prigione in Marocco, dove è stato confinato in ragione delle sue idee e della sua attività letteraria, dove ha subito le più atroci torture e spietate umiliazioni.
Gastón Carrasco Aguilar sul sito di Parco Poesia
C’è una strada dove la luce si allontana. / E quelle strade spesso si traducono in vite / brutte traduzioni, è vero, esperienze illeggibili / a certi occhi. È lì che la luce si allontana.
Alessandro canzian su “Le storie della mia vita” di Michael Schmidt
Un elemento, questo, il desiderio, che percorre tutte le storie e di conseguenza ogni storia, ogni vita. Un desiderio che però può anche spaventare per il suo essere così fondamentale e così mal utilizzabile tanto da rendercene vittima. Ma è fondo storia che ci insegna tutte le storie, tutte le umanità e tutte lenostre umanità. Perchè come bene ci fa capire Michael Schmidt l’uomo non è mai cambiato, è sempre uomo. E in questo ha la sua pena e la sua salvezza (se in qualche modo si può parlare di salvezza). Di certo la sua umanità nel momento in cui si impara che seppure tutto scorre qualcosa resta comunque. Che sia esso positivo o negativo. Che sia esso Parola o che sia Storia. Trasmettendoci, a mio avviso, un’ultima fondamentale domanda: se questa può essere una scelta umana, una nostra scelta.
Chiara De Luca su “Vallejo & Co.”
Vallejo & Co. presenta 7 poemas de la narradora, poeta, traductora y editora italiana Chiara De Luca, los que pertenecen a sus poemarios La corola della memoria (2008), Animali prima del diluvio (2010) y del inédito Alfabeto dell’invisibile, en versión bilingüe español-italiano.
Nuno Júdice sul sito di Rai News
Breve milagre Da última vez, o céu deu uma volta sobre si próprio (o próprio sol era um girassol). A terra estava por cima das nuvens. Dei um salto […]
Matteo Bianchi parla di Kolibris su “La Nuova Ferrara” !
I Kolibri(ni) di Chiara De Luca tornano finalmente a imperversare nel cielo letterario ferrarese; un cielo variabile non solo sopra il Castello Estense, ma sull’intero Paese.
Makenzy Orcel sul sito di Parco Poesia
ma tête remplie du tournis des phares leur effarement les tympans brûlés de leur gardien leur tête d’insomnie l’horreur des bouches s’inventant des comptoirs pour dégueuler leurs ruines les […]
joséagustín hayadelatorre sul sito di Parco Poesia
Passino, passino scritture, è arrivato il vostro tempo e l’arpeggio di violino e charango, in un territorio dove la lingua cambia ogni giorno. Io le accompagno, pronuncio lo stesso vocabolo, la differenza tra pirata e corsaro, per spargere trucioli nelle strade inzuppate e accogliere colui che scrive le sue lettere
Pedro Serrano sulla rivista peruviana “Vallejo & co.”
Un mundo de piedra, que se endurece y luego se desmigaja, es el protagonista de Torba, cuarto poemario de Pedro Serrano. En el universo del artista mexicano la […]
Nuno Júdice, La materia della poesia
“Di fatto, quando scrivo e cerco le parole che comporranno la poesia”, spiega Júdice in La notte della poesia, “ciò che realizzo è una sorta di traduzione di un testo astratto, immemore, di cui conosco il senso generale, e che devo trasporre in un’altra lingua, la mia”.
Alessandra Coronel sul sito di Parco Poesia
VIII Tengo las manos desesperadas ahuyentando lo indócil como pájaros nocturnos cien veces zambullidos en la humedad, aun más nocturna, de la boca Y vengo de mí […]
Conceição Lima sul sito di Rai News
Conceição Lima si addentra nel vetre della terra, scava a fondo nella storia del suo paese, disseppellendo scheletri, rievocando errori, sferzando con ripulsa e lucido sarcasmo l’ingiustizia e la tirannide, che hanno ovunque nel mondo il medesimo volto beffardo.
Mateo Díaz Choza sul sito di Parco Poesia
Il più semplice dei mestieri / è anche il più antico / che praticarono i primi / abitanti di questi boschi. // Essere estesa spiaggia / dove i cormorani / tendono il loro velame / dopo la traversata / o cercano il bosco / che riceve in seno / la cerva ferita.
Coral Bracho sul sito della rivista peruviana “Vallejo & Co.”
Presentamos, en primicia, el texto de introducción que escribió la poeta, traductora y editora Chiara De Luca a propósito de la traducción al italiano del poemario Quello spazio, quel giardino (‘Ese espacio, ese jardín’) publicado este 2015 por la poeta mexicana Coral Bracho.
Coral Bracho sul sito del Centro Cultural Tina Modotti di Caracas
Guardati la mano. / Guarda girare la moneta; / guarda i gesti / unire lo spazio, la sequenza. La sensazione / della sequenza; / guarda il gesto che concepisce / la sensazione, / il corpo nitido che abbozza, / articola; è un uccello / arcuato questo vuoto, è una linea aggrovigliata / il suo interludio burlone.
Coral Bracho su WSF
Coral Bracho è nata a Città del Messico nel 1951. Tra i suoi libri di poesia ricordiamo: Peces de piel fugaz […]
Laura Petrecca sul sito di Parco Poesia
Laura Petrecca è nata a Buenos Aires, Argentina, nel 1985. Ha pubblicato le raccolte poetiche Pensó que ya lo sabía (Huesos de Jibia, Buenos Aires, 2008) e Los barcos vuelven (La propia cartonera, Montevideo, 2010), e […]
David Huerta, La strada bianca
Quella di David Huerta è una poesia dei quattro elementi, nutrita di terra e di fuoco e d’aria e d’acqua, profondamente radicata nella tradizione, intrisa di riferimenti alla letteratura e all’arte figurativa, eppure pervasa dall’ansia della ricerca. Nel processo della sua scrittura, il poeta sembra voler inspirare il reale, per espirarlo nel verso.
Coral Bracho, Quello spazio, quel giardino
Quello spazio, quel giardino, annuncia il titolo di questa raccolta poetica di Coral Bracho, che si configura piuttosto come una sola poesia di ampio respiro. E ci chiediamo dove voglia portarci la poetessa, dove si trovino esattamente quello spazio, quel giardino. Ben presto ci rendiamo conto che la poetessa intende condurci nel mondo della sua infanzia, aprircene le porte, invitandoci a entrare.
Rose Ausländer, Nella pioggia di cenere la traccia del tuo nome
Collana Danubiana – Letteratura austriaca contemporanea Rose Ausländer, Nella pioggia di cenere la traccia del tuo nome ISBN: 978-88-99274-05-4 pp. 460, € 15 Dopo aver perduto il suo paese natale, Rose […]
Carmen Bugan, Sulla soglia della dimenticanza
Collana Swallow – Poesia della migrazione Carmen Bugan, Sulla soglia della dimenticanza. Tutte le poesie e prose scelte ISBN: 978-88-99274-02-3 392, € 15 Ci sono parole rumene che ripeto nelle mie poesie […]
Francesco Benozzo al Summartónar delle Isole Fær Øer
A N T I C I P A Z I O N E Francesco Benozzo torna alle Isole Fær Øer per il tour internazionale di YTIDDO (maggio 2018) Summartónar | Faroe Islands […]
William Cliff, Epopee
William Cliff, Epoee. Curatela e traduzione di Stefano Serri
Pia Juul, ho detto, dico
Pia Juul, ho detto, dico. Traduzione di Bruno Berni. Postfazione di Elisabeth Friis
Michael Schmidt, Una parola che il vento ci ha passato. Poesie 1972-2015
Collana Quetzal – Poesia messicana contemporanea Michael Schmidt Una parola che il vento ci ha passato. Poesie 1972 – 2015 Introduzione e traduzione di Chiara De Luca Pp. 528, € 15 ISBN: […]
Michael Schmidt sul sito di Parco Poesia
“Chi gettò la radice d’ogni cosa tanto a fondo / che nulla vola via di quel che nominiamo? / Perché possiamo ridere e poi subito piangere / e dare un nome al ridere e alle lacrime? / Qual è la malattia che ci oscura gli occhi? / – Siamo umani perché siamo soli: // tocchiamo e parliamo, ma il silenzio segue / le parole come un’ombra, la mano si ritrae.”